Fermato senza patente solo la scorsa settimana, il "Ninja" ne ha combinata un'altra delle sue...
L'episodio non è avvenuto in un match tra amici o in qualche "torneo estivo" amatoriale, bensì durante la sfida della serie A belga tra Standard Liegi e Anversa. «Mi scuso, in quel momento non ci ho proprio pensato», ha spiegato.
ANVERSA - Incorreggibile. Il belga Radja Nainggolan, personaggio tutt'altro che banale e spesso sopra le righe, ci è cascato di nuovo. L'ex centrocampista di Inter, Cagliari e Roma - rimasto nel cuore di tanti tifosi sardi e giallorossi per la sua indole da guerriero -, ne ha combinata un’altra delle sue.
Tornato in Patria e attualmente in forza all’Anversa, il “Ninja” è stato sospeso a tempo indeterminato dal club per aver fumato in panchina una sigaretta elettronica prima della sfida contro lo Standard Liegi (poi persa 3-0 dai suoi).
La società, di comune accordo con il tecnico Mark van Bommel - ex Milan, Bayern e PSV - ha così deciso di mettere fuori rosa il giocatore, beccato in pieno e immortalato dalle telecamere. «Sono molto dispiaciuto e mi rendo conto che è stato un comportamento sbagliato, ma in quel momento non ci ho proprio pensato - ha spiegato il Ninja nel suo messaggio di scuse - Il club ha preso una decisione che non posso che accettare. Cercherò comunque di dare il mio contributo in un modo o nell'altro».
Solo la scorsa settimana lo stesso Nainggolan era stato fermato senza patente e trattenuto dalla polizia belga per un breve interrogatorio. La licenza di condurre gli era stata ritirata nell’agosto 2021 per guida in stato d’ebbrezza e alta velocità.
Radja Nainggolan foi suspenso pelo Antuérpia após ser apanhado a fumar no banco de suplentes, antes do jogo frente ao Standard Liège. pic.twitter.com/ILLFE01rKx